Ma sì. Presidente Boldrini, lo faccia… si riposi…

Dopo la tragedia le polemiche. Dopo quelle decide di morti e dispersi arriva la politica. La colpa è mia, no la colpa è tua. La colpa c’è ed è di tutti quei governi che non hanno mai voluto affrontare – nel nome di una malinteso senso della solidarietà -. Il problema della difesa dei confini. Preoccupati di essere tacciati di razzismo, ci troviamo – sempre più spesso – a confrontarci con la nostra coscienza. Non è così. L’Europa non ci aiuta. Craxi aveva denunciato il rischio che l’Italia sarebbe stata il “ventre molle” dell’Europa. Di fatto lo è diventata. La polemica sui soccorsi è assurda. La nostra Guardia Costiera, la Finanza, Polizia, Protezione Civile e Croce Rossa sono impegnati anche a rischio della propria vita. Le prediche della Boldrini lasciano il tempo che trovano.

Il Presidente della Camera è sempre più presente ovunque ci siano avvenimenti di prima pagina specie tragedie. Per non stancarsi e stancare non sarebbe meglio che qualche volta si facesse sostituire? Ma sì, Presidente, lo faccia… si riposi…

Attenzione. Siamo già 30.000. siamo già una voce. Ci faremo sentire. Il movimento “Noi, insieme” non potrà essere ignorato, come invece avviene, da quasi tutta l’informazione. Faremo il raduno nazionale. Ci sposteremo in molte città. Andremo – senza insulti, ma determinati, davanti al potere politico confuso di parole, false promesse, per chiedere il rispetto della dignità umana. Ho iniziato a scrivere il libro, capitolo per capitolo conterrà la mia storia di giornalismo collegata ai grandi fatti della vita. Ma affronterà anche la vergogna di chi agisce da ruffiano e traditore. Le cronache sono piene in questi giorni di pettegolezzi dal sapore rosa. Io vi dirò – io che so – la verità.

7 pensieri su “Ma sì. Presidente Boldrini, lo faccia… si riposi…

  1. hai pienamente ragione sul ventre molle,spostiamo i centri di accoglienza su i confini del nord italia,così possono scappare nel resto dell’ europa più agevolmente,secondo punto dobbiamo lasciare un’ europa cinica e razzista,parla di aiuto a tutti i clandestini che arrivano con le carrette del mare,ma poi non fà assolutamente niente,torniamo alla lira,và formato un partito fortemente anti euro per le prossime elezioni,così prenderà il 70%dei voti.

  2. ci siamo rotti e poi rotti di questo governo che fa tutto per i suoi sporchi interessi e noi come pecoroni ci frughiamo sempre BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

  3. La colpa c’è ed è di tutti quei governi che non hanno mai voluto affrontare, AGGIUNGEREI: Che io Emilio Fede ho sostenuto con molta FEDE!

  4. Hai ragione Emilio ne hai viste di cotte e di crude…ma il rosa l’ho devi rispettare, ma affrontarlo con saggezza come stai facendo a far capire a questi sordi che non c’è più sordo di chi non vuol sentire……..

  5. Buona sera Signor Fede,

    le sinistre parlano tanto ma non sono mai state concrete.
    Sono un EX comunista,(padre partigiano,madre ,sorella e parenti tutti rossi)
    Dopo la caduta del comunismo e la caduta del muro di Berlino,ho incominciato a riflettere e sono diventato Berlusconiano.Dopo le aperture delle frontiere in Germania tutti quanti hanno potuto vedere dove porta il comunismo.
    Oggi sono un uomo disperato.
    Sono perseguitato da Equitalia e Guardia di Finanza.
    Ho varie cause in corso,quella più grave e che mi stanno perseguitando perchè presumano (PRESUMANO SENZA PROVE) che io abbia soldi in Svizzera
    Se mi dovesse andare male,dovrò pagare 4,5 milioni di € che non ho.
    Perderei tutto, la mia Villa e la mia azienda.

    Lei deve sapere che la prima istanza a Vicenza l’ho vinta.
    Presumevano che io un giorno ben preciso fossi in Svizzera e il giorno successivo fossi tornato in Italia
    Invece il giorno incriminato io mi trovavo in Italia e l’ho potuto provare con un pagamento con carta di credito effettuato alle ore 14.30,mentre il giorno dopo alle ore 6.00 sono andato all’estero per lavoro.Il Telepass ha confermato.

    Equitalia aveva 6 mesi per appellarsi e invece si è appellata in ritardo dopo 6 mesi e qualche giorno.
    Il giudice di Venezia ha giudicato il loro appello INAMMISSIBILE pertanto per me la faccenda èra chiusa.
    Equitalia ha fatto appello alla iNAMMISSIBILITA’ e lo stesso Giudice che aveva dichiarato tutto inammissibile ha poi accolto la loro richiesta ed ora ho il processo il giorno 14.11.2013 e il GIUDICE è lo stesso.

    Lei mi puo aiutare in qualche maniera???

    In attesa di un suo riscontro

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